L’incontro di oggi tra Antonio Conte e la dirigenza dell’Inter a Villa Bellini, vicino a Varese, è stato fondamentale e strategico per confermare l’allenatore salentino sulla panchina nerazzurra.
Antonio Conte rimane l’allenatore dell’Inter. Voci, sensazioni e intuizioni giornalistiche e da bar dell’ultimo mese riguardanti la permanenza di Conte all’Inter sono state cancellate e spazzate via da una pausa caffè chiarificatrice e ricca di buoni propositi.
Le dichiarazioni “pseudo costruttive”, vulcaniche e desolanti di Conte dopo le partite contro l’Atalanta e il Siviglia avevano creato ansia e timore in merito alla panchina dell’Inter con il conseguente pericolo di condizionare l’andamento della prossima stagione.
Con Max Allegri pronto come in passato a subentrare a Conte, i dirigenti nerazzurri hanno invitato quest’ultimo in Villa Bellini, alle porte di Varese, per chiarire le incomprensioni e capire come poter continuare a lavorare e progettare insieme.
Dopo tre ore di confronto, utile a garantire solide basi per il futuro dell’Inter, i protagonisti di questa merenda in Villa Bellini hanno lasciato il summit presidenziale con un colpo di scena inaspettato, fatto di desiderio e volontà, per cercare di portare tutti insieme alla vittoria l’Inter.
La società ha promesso all’allenatore riforzi dal passato glorioso che ben conoscono la parola vittoria per costruire fin dalla preparazione pre-campionato una squadra forte e ambiziosa, senza eccedere in proclami trionfali. Conte, invece, dalla sua ha garantito impegno e dedizione alla causa, evitando di esternare pubblicamente acidi malcontenti.
La redazione del Caffè del Viperetta ha sempre detto che una pausa caffè in villa è terapeutica, significativa e sorprendentemente entusiasmante per ricaricarsi e ricominciare ad allenarsi con la voglia di vincere!