Nel weekend del Gay Pride la nostra redazione degusta l’aroma di un’onda arcobaleno sul bagnasciuga del caffè.

Dare appuntamento al fidanzato, compagna, moglie e marito al tavolino di un bar per augurarsi il buongiorno davanti a una tazzina di caffè è un gesto quotidiano di sentimento e significativo: in questo incontro c’è tutto l’amore, il desiderio di salutarsi e sorridere prima di iniziare la propria giornata lavorativa o di commissioni.

Ma cosa accade se questo coffee break viene vissuto sul bagnasciuga di un inizio estate di un’ insolita quarantena di due mesi dove i colori hanno perso involontariamente intensità e brillantezza?

Può succedere veramente qualcosa di “specialty”, vale a dire abbracciarsi e baciarsi di caffè mentre un’ onda arcobaleno dipinge la vita, il cuore e le emozioni. La bocca all’improvviso diventa così il pentolone di pepite dorate dove albeggia la tavolozza del desiderio di uno specialty coffee di qualità e di autentiche passioni.

E il campionato di calcio colorato di variopinti e digitali seggiolini vuoti prosegue…