Con il nuovo anno la nostra Filosofa ad Arte Valentina coltiverà una nuova “monorigine di lettura” setacciando tra i libri dedicati ai più piccoli. Iniziamo con Rodari e il suo Libro dei perché.
Con il 2021 la Piantagione del Caffè si arricchisce di una nuova e interessante “monorigine di lettura”: infatti la Filosofa ad Arte Valentina ha presentato questa settimana il celebre e importante “Il Libro dei perché” di Gianni Rodari con l’obiettivo di coinvolgere gli adulti e soprattutto i genitori nel trovare tempo e piacere nel leggere libri stimolanti e ricreativi ai loro figli.
Recensione de “Il libro dei perché”, Gianni Rodari, Einaudi (2011)
<<Quanto è importante educare i bambini alla lettura? Ma, soprattutto, come si fa?
Me lo chiedo da quando è nata la mia prima figlia, quasi nove anni fa… e mi sono risposta sempre la stessa cosa: facendomi vedere con un libro in mano, leggendo loro libri, dando loro libri da sfogliare, annusare, toccare e, a tempo debito, da leggere.
Da quando sono piccoli quindi abbiamo l’abitudine di metterci sul divano, dopo cena; scegliamo insieme un libro e io glie lo leggo, qualche pagina tutte le sere.
Loro mi interrompono, mi chiedono “cosa significa questa parola?”, io chiedo loro se mi seguono, se è tutto chiaro… insomma leggiamo insieme.
Ma cosa leggiamo?
Ho deciso di raccontarvelo.
E inizio con uno dei più grandi, uno dei più amati (da grandi e bambini): Gianni Rodari.
Il maestro che ci insegna che la fantasia è come un muscolo che va allenato, stimolato, aiutato a crescere.
Io amo Rodari. I miei bambini anche.
Perciò, anche se non avete bambini per casa, non precludetevi la meraviglia di leggere Gianni Rodari. Qualsiasi suo scritto: racconti, lettere, filastrocche, tutto. Ne abbiamo bisogno tutti per vivere meglio.
Buona scoperta o (ri)scoperta!>>
