Secondo le ultime informazioni gli stadi rischiano di fare a meno dei tifosi fino a settembre 2021. Il Coronavirus come cambierà la voglia di calcio? E il caffè come si berrà solo all’intervallo?

Dalle ultime indicazioni il Coronavirus può mandare in fuorigioco il pubblico del pallone: si potrebbe ritornare a tifare allo stadio la propria squadra del cuore non prima di settembre 2021. Un anno e mezzo minimo.

Secondo l’epidemiologo americano Zach Binney della Emory University di Atlanta questa ipotesi potrebbe diventare purtroppo la triste realtà.

Di conseguenza, una volta portato a termine questo campionato shakerato, fin troppo filtrato e ormai senza caffeina, la prossima stagione rischia di essere senza tifosi, i quali potranno probabilmente ritornare allo stadio in autunno dell’anno 2021. In che maniera?

Si è immaginata la possibilità di ingressi scaglionati, capienze ridotte, tecnologie no touch, app per ordinare al bar e termo scanner con tifosi e ultras seduti a scacchiera allo scopo di mantenere la distanza di sicurezza.

La prima domanda che ci viene in mente è la seguente: Chi ci servirà il caffè? ma soprattutto lo berremo in una tazzina di porcellana o in un bicchierino di plastica, con il rischio di farci guardare male dall’ambiente.